Il mondo ha sempre più fame di storage, queste sono le soluzioni del futuro

Tagli di memoria sempre più estremi e velocità operative da SSD

di Gabriele Arestivo - 24/05/2024 17:31

Il mondo ha sempre più fame di dati, in ogni ambito: secondo l'ultima stima di Statista, nel mondo vengono creati contenuti per 328 milioni di terabyte e la necessità di storage capienti e rapidi non accenna a rallentare.

Per rispondere a questa esigenza i principali protagonisti del settore si fanno strada sfoggiando record dopo record. Come successo con Western Digital, capace di mettere a listino il primo hard drive portatile al mondo da 2.5” con capacità di 6TB e prestazioni da SSD. L'obiettivo non è infatti quello di aumentare la sola capienza ma anche le prestazioni, che in questo caso variano leggermente a seconda della destinazione: professionale, gaming o consumer. 

SD card a tutta velocità

Le schede di memoria SD (Secure Digital) hanno subito una notevole evoluzione tecnologica sin dal loro debutto nel 1999. Inizialmente, le prime schede SD offrivano capacità di memoria modeste, che si aggiravano intorno ai 32 MB e 64 MB. Queste prime versioni erano rivoluzionarie per l'epoca, consentendo agli utenti di memorizzare foto, video e documenti in modo semplice e portatile.

Nel corso degli anni, le esigenze di memorizzazione dei dati sono aumentate esponenzialmente, guidate dall'evoluzione di fotocamere digitali, smartphone e altri dispositivi elettronici. Questo ha portato allo sviluppo di nuove generazioni di schede SD, come le SDHC (Secure Digital High Capacity) e le SDXC (Secure Digital eXtended Capacity), che hanno significativamente ampliato le capacità di memoria. 

Sandisk ha alzato ulteriormente l'asticella nei giorni scorsi, lanciando sul mercato delle schede di memoria SD e microSD super capienti e veloci: la serie SD Express, che ha aggiunto il taglio da 256 GB su entrambi i formati, e la serie Extreme Pro, che si è addirittura spinta sui tagli da 2GB (SD e microSD) e 4GB (solo SD). 

Sandisk Desk Drive: il sogno di tutti i creator

La novità forse più interessante è tuttavia la Sandisk Desk Drive, una soluzione pensata per espandere enormemente la capacità di archiviazione esterna tramite un piccolo accessorio da scrivania. Pochi centimetri per lato, design sobrio ed elegante e numeri da urlo: velocità di lettura fino a 1.000 MB/s e capacità più elevata mai raggiunta per un SSD esterno con 4TB o 8TB. 

Un semplice cavo USB-C e compatibilità assicurata con Windows e macOS. Western Digital ha anche annunciato di essere a lavoro sul taglio monstre di 16TB.