Il primo eVTOL (velivolo a decollo e atterraggio verticale) di serie al mondo è pronto a debuttare sul mercato a inizio estate con le prime consegne. E, a pochi mesi dal suo arrivo, sta già facendo discutere, proponendosi come un’opzione praticabile, seppur eccentrica e per pochi, per evitare il traffico cittadino o per spostamenti rapidi in aree suburbane.
Rispetto agli eVTOL "tradizionali", Helix si distingue per la sua struttura a 8 rotori disposti lungo due ali tandem e un design ultraleggero di soli 115 kg con batteria da 8 kWh che garantisce 32 km di autonomia più una riserva del 20%, per un totale di 40 km percorsi ad una velocità massima di 100 km/h. Nonostante l’attuale limite di range, che impedisce ai suoi utilizzatori di viaggiare su lunghe tratte, il prezzo di 190.000 dollari (tasse escluse) lo rende un’opzione abbastanza accessibile, rispetto ad altre tipologie di velivolo, per sperimentare il volo personale.
L'acquisto di Helix non richiede una licenza da pilota, ma prevede un training specifico per garantire che ogni pilota possa manovrare il veicolo con facilità utilizzando un joystick e la strumentazione di bordo. L'azienda madre Pivotal ha implementato diverse misure di sicurezza, inclusi decollo e atterraggio automatici e un paracadute balistico.