Questa startup ha inventato la batteria di stagno e grafite che costa 10 volte in meno del litio

Il sistema utilizza delle celle termofotovoltaiche al posto delle solite turbine alimentate da getti di vapore a pressione

di Gabriele Arestivo - 19/12/2023 14:19

Fourth Power è una startup americana che ha sviluppato una tecnologia di stoccaggio dell’energia innovativa e a basso costo, basata sull’uso di blocchi di grafite riscaldati a temperature altissime da un metallo liquido. Il sistema, definito come un “Sole in una scatola”, è in grado di immagazzinare e rilasciare energia elettrica con un’efficienza e una potenza superiori a quelle delle batterie agli ioni di litio, e a un costo inferiore di almeno 10 volte.

Cos’è e come funziona

Il principio è semplice: si sfrutta l’energia rinnovabile in eccesso, come quella solare o eolica, per portare dei blocchi di grafite a una temperatura di 2.500°C, tramite una pompa di metallo liquido, lo stagno, che funge da trasportatore di calore. I blocchi di grafite, ben isolati termicamente, costituiscono la batteria per lo stoccaggio a breve termine, che perde solo l’1% dell’energia al giorno.

Quando si vuole recuperare l’energia, il metallo liquido viene pompato a 2.400°C attraverso dei tubi di grafite che terminano in delle celle termofotovoltaiche, che trasformano la luce intensa generata dal calore in energia elettrica. In pratica, si crea un Sole artificiale, che si accende e si spegne a comando.

Perché è importante

Fourth Power mira a offrire una soluzione di stoccaggio dell’energia a livello di rete, che possa competere con le grandi batterie al litio nel range di durata da 5 a 10 ore, coprendo il fabbisogno energetico nelle ore serali e notturne, quando la produzione rinnovabile cala. Ma la startup sostiene che il suo sistema sia rilevante anche fino a 100 ore, garantendo la fornitura di energia anche in caso di diversi giorni di maltempo e scarsa generazione rinnovabile.

La tecnologia di Fourth Power ha attirato l’attenzione e il sostegno di Bill Gates, che tramite il suo fondo Breakthrough Energy Ventures ha investito nella startup, insieme ad altri investitori. Fourth Power fa parte di una serie di aziende che si occupano di stoccaggio termico dell’energia, nate nel Massachusetts, come Antora Energy, che usa dei blocchi di carbonio ultra-caldo e delle celle termofotovoltaiche ad alta efficienza.

La startup ha appena ricevuto 19 milioni di dollari di finanziamento, che userà anche per realizzare il primo impianto pilota da 1 MWh vicino a Boston. Se il prototipo funzionerà, Fourth Power potrebbe aprire la strada a una nuova era dello stoccaggio dell’energia, più economica, efficiente e sostenibile.