Il nodo dello smaltimento delle pale delle turbine eoliche ha spinto un gruppo di ingegneri dell'Università della California di Davis a studiare una miscela a base di funghi e bambù 100% compostabile.
Il progetto, guidato dall’ingegnere Valeria La Saponara, prevede la sostituzione della fibra di vetro e del legno di balsa, materiali che normalmente compongono le pale delle turbine eoliche e che sono difficilmente riciclabili, con un composito di bambù, micelio (l'apparato vegetativo dei funghi) e biomassa proveniente da rifiuti agricoli. Una ricerca durata quattro anni che potrebbe potenzialmente rivoluzionare il settore.
La pala eolica compostabile verrà applicata a una turbina commerciale da 1 kW installata vicino al Cooling Efficiency Center, a Davis (California) per testarne l'efficienza e la resistenza a venti a 136 km orari.